Le 13 grandi famiglie ....Illuminate e il Bilderberg

LunaCieloLunaCielo Posts: 393
edited January 1970 in Different Languages
Vogliamo guardare più da vicino chi sono le 13 Famiglie secolari più ricche del mondo, che si tramandano la leadership da generazioni e generazioni e che controllano il mondo da dietro le quinte?
Possiedono tutte le Banche Internazionali, il settore petrolifero e tutti i settori industriali e commerciali; sono infiltrati nella politica e comandano i governi e gli organi Sovranazionali (primi in testa l'ONU e Il Fondo Monetario Internazionale).

In Internet esistono informazioni meno controllabili che nei mezzi "ufficiali" di comunicazione, televisiva e carta stampata, e credo sia importante imparare a conoscere le vere coordinate di questo immenso potere:

ASTOR
BUNDY
COLLINS
DUPONT
FREEMAN
KENNEDY
LI
ONASSIS
ROCKFELLER
ROTHSCHILD
RUSSELL
VAN DUYN
MEROVINGI (famiglie Reali Europee)

Anche Hollywood, le maggiori Case Cinematografiche e Discografiche internazionali fanno parte della rete degli Illuminati.
Com la segretezza, che ha sempre caratterizzato azioni e riunioni, la strategia del Gruppo è vincente da molti, moltissimi anni.
Se si conoscono i loro nomi è grazie a libri scritti da persone "fuoruscite", ancora viventi, e grazie ad Internet.

Probabilmente non tutti gli "invitati" del pianeta al gruppo Bilderberg (politici, ministri, finanzieri, presidenti di società multinazionali, professori ecc. che si riunisce ogni anno in paesi europei e anche in nord America) sono al corrente della "vera" verità ideologica dei membri principali, ma gli eventi accaduti negli ultimi anni costringono ad una ri-lettura critica del "perché" personaggi pubblici debbano riunirsi in gran segreto e non raccontare mai nulla pubblicamente di quel che decidono sulle sorti del pianeta.
Lo dico con molti dubbi, non posso pensare che personaggi del calibro di Mario Draghi, Mario Monti, il fu Giovanni Agnelli,Tommaso Padoa Schioppa, Emma Bonino,Giulio Tremonti, Franco Bernabè,Alessandro Profumo, Gianni Riotta, Walter Veltroni per citarne alcuni che hanno partecipato alle passate riunioni, non abbiano mai avuto "sentore" che dietro il faraonico apparato di sorveglianza militare e le resorts lussuose e isolate in punti strategici del globo, ci fosse una attenta e accuratissima regìa di memoria "carbonara"....A CHI GIOVA TUTTO QUESTO?
Non certo alla popolazione mondiale, sempre più alle prese con crisi economiche ravvicinate e situazioni di guerre assurde, scenari apocalittici e disastri ambientali, povertà indotte e malattie propagate, sembrerebbe proprio, coattivamente. <!-- s:roll: -->:roll:<!-- s:roll: -->

Comments

  • LunaCieloLunaCielo Posts: 393
    RIUNIONE ANNUALE GRUPPO BILDERBERG ANNO 2010:

    "Il gruppo Bilderberg condurrà la sua riunione annuale dal 3 al 6 giugno a Sitges in Spagna (in un resort esclusivo vicino a questa piccola città ed a circa 20 miglia da Barcellona) dietro un muro di guardie armate che sigilleranno la struttura in un futile tentativo di tenere l'evento segreto.
    La riunione del Bilderberg seguirà quella del suo gruppo gemello, la Commissione Trilaterale, che si riunirà presso il Four Seasons Resort a Dublino, in Irlanda dal 6 al 10 maggio.
    I leader del Bilderberg assisteranno alla riunione della Trilaterale per avere un elenco del loro ordine del giorno comune.
    Circa 300 saranno gli invitati alla riunione della Commissione Trilaterale, che si svolge dietro copertura accurata, nel loro hotel.
    Circa 100 invitati, saranno presenti invece alla riunione del Bilderberg, protetta da plotoni di poliziotti in divisa e da membri della sicurezza privata.
    I Bilderberg sperano di mantenere la recessione globale in corso per almeno un anno, in accordo ad un consulente finanziario internazionale con cui, molti di loro, si relazionano. Questo perché, tra le varie intenzioni, Il Bilderberg spera ancora di creare un “Dipartimento del Tesoro” globale sotto il controllo delle Nazioni Unite.
    Il Bilderberg ha intrapreso questa prima missione, nella riunione della scorsa primavera in Grecia, ma lo sforzo è stato bloccato da nazionalisti in Europa e negli Stati Uniti.
    I “Nazionalisti” (una parolaccia per i Bilderberg) si sono opposti a cedere sovranità alle Nazioni Unite.
    Una fonte AFP ha sottolineato le parole del presidente francese Nicolas Sarkozy in un discorso del 29 marzo alle notoriamente di sinistra Columbia University, dove ha detto: “Dovremmo inventare un nuovo ordine monetario globale”.
    Era chiaramente un riferimento al recentemente proposto dipartimento mondiale del tesoro.
    L’obiettivo finale del Bilderberg, resta immutato: Realizzare, sotto le Nazioni Unite, un governo unico mondiale con all’interno “Stati-nazione” che diventerebbero quindi semplici riferimenti geografici.
    L'Unione Europea sta per diventare una singola entità politica, seguita dalla “American Union” (North American Union, n.d.t.) ed infine, l'Asia-Pacific Union.
    L'Unione Americana tende ad includere l'intero emisfero occidentale, compresa Cuba e altre isole off-shore.
    Come l'UE, la “AU” avrà un potere legislativo, esecutivo e commissioni del Capo dello Stato, e può imporre leggi sui suoi paesi membri.
    Ci sarà una moneta comune come l’Euro per la UE (l'Amero? n.d.t.), rimuovendo il simbolo proprio di ciascuno Stato membro.
    L’obiettivo della Asia-Pacific Union, o “APU”, è quello di seguire un percorso analogo. Ma la crescente consapevolezza pubblica sull’agenda malefica del gruppo Bilderberg e della Trilaterale è emersa come un ostacolo significativo.
    Per decenni, fino al 1975, anno in cui è emerso il tutto, la copertura era del 100 per cento in tutto il mondo.
    Oggi, in Europa, i maggiori quotidiani metropolitani e le trasmissioni televisive danno su entrambi i gruppi una pesante pubblicità da prima pagina.
    Anche negli Stati Uniti, i giornali indipendenti e le televisioni danno un’ampia copertura al Bilderberg. Ma i maggiori quotidiani e le emittenti principali mantengono un black-out totale negli Stati Uniti.
    Questo perché i loro dirigenti hanno partecipato a queste riunioni e promesso loro la segretezza a vita. Il proprietario del Washington Post ha frequentato il gruppo dal 1954. Il presidente del Post, Donald Graham, e l’editore associato, Jimmy Lee Hoagland, hanno frequentato ogni riunione per anni.
    Ma, così come cresce la sensibilizzazione del pubblico, così cresce anche la resistenza patriottica.
    Vi è una forte resistenza in tutta Europa ad aumentare i poteri della UE al prezzo della sovranità nazionale.
    Negli Stati Uniti, esiste una crescente resistenza alla proposta del North American Free Trade Agreement, che eliminerebbe le frontiere tra gli Stati Uniti, Messico e Canada.
    Il NAFTA vuole ampliarsi, nell'ambito dei piani del Bilderberg e della Trilaterale, per includere tutto l'emisfero ed evolvere in una “American Union”.
    Nel 1990, i Bilderberg erano sicuri che la “American Union” sarebbe stata istituita entro il 2000.
    Un decennio più tardi, ci stanno ancora provando, e rischiano di perdere la battaglia."
    <!-- s:roll: -->:roll:<!-- s:roll: -->

    (Fonte: http:masadaweb.org)
Sign In or Register to comment.